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Il cibo che ami, la forma che vuoi: scegli il tuo percorso
Allergia è una risposta anomala del sistema
immunitario nei confronti di un alimento, in particolare
alle proteine alimentari (allergeni) con conseguente aumento
della produzione di specifici anticorpi, (IgE).
Grazie ad
un'accurata revisione scientifica degli alimenti presenti
all'interno del software Keyum, riusciamo a costruire
programmi alimentari per la maggior parte delle allergie
alimentari.
Intolleranza è una reazione NON immuno-mediate, correlate ad un deficit enzimatico, reazioni farmacologiche o agli additivi alimentari. Possono essere suddivise in:
- deficit enzimatico o di carrier a livello intestinale (lattosio, sorbitolo e fruttosio); questa condizione determina il non assorbimento di tali zuccheri, richiamando acqua per effetto osmotico a livello del colon vengono fermentati dal microbiota intestinale, con la produzione di gas di diversa natura ritenuti responsabili dei sintomi come: dolori addominali, diarrea e flatulenza.
- intolleranza al glutine (Celiachia)
- farmaci
- additivi alimentari
- favismo
- Calcolo del carico glicemico potenziale per ogni singolo pasto con indicazione semaforica (valori bassi sono dimostrati scientificamente efficaci su pazienti con Diabete di tipo 2)
- Calcolo del potenziale acido -carico renale per ogni singolo pasto con indicazione semaforica (valori elevati sono stati anche associati: insorgenza di patologie cardiovascolari, un fattore di rischio per l'ipertensione, formazione di calcoli renali, promozione e progressione tumorale, insufficienza renale, iper-uricemia e osteoporosi)
Selezione mirata di tutti gli alimenti benefici o "magnifici" per garantire e preservare una vita lunga e in salute, abbattendo le probabilità di ammalarsi di tutte le patologie da quelle croniche non trasmissibili a quelle infettive di origine virale o batterica.
In mancanza di una corretta alimentazione per il sistema immunitario, si crea una specie di corsia preferenziale per i batteri patogeni che arrivano più facilmente agli organi bersaglio del nostro corpo, spianandogli la strada, in quanto una dieta sbagliata ci infiamma.
GRAVIDANZA è mangiare DUE VOLTE MEGLIO!
Quello
che conta è la QUALITÀ!
L'alimentazione ha
una diretta influenza sulla salute della futura mamma sull'andamento della gravidanza e sullo stato di
nutrizione del neonato e del nascituro con effetti a breve e
lungo termine
L'allattamento è una fase molto emozionante, ma
anche impegnativa per la neomamma: infatti richiede maggiore
energia rispetto alla gravidanza.
Durante l'allattamento
la mamma deve produrre per il suo neonato dai 600 ml di
latte al giorno nelle prime settimane, ai 1.000 ml al giorno
successivamente. L'energia per questa produzione deriva
da un'alimentazione maggiormente calorica e dal consumo
quotidiano delle riserve corporee costituite durante la
gravidanza.
Perchè possa nutrire bene il suo bambino, il
fabbisogno giornaliero della mamma, secondo le ultime
indicazioni della Società Italiana di Nutrizione Umana, può
aumentare di circa 500 chilocalorie (Kcal): dovranno
crescere le quantità di proteine, di ferro e calcio, di
vitamine, che saranno addirittura superiori al periodo della
gravidanza.
Intraprendere una corretta educazione alimentare fin
da adolescenti è la chiave vincente per un futuro in
salute dei propri figli.
Imparare fin da piccoli ad
alimentarsi in maniera corretta permette di ridurre
l'insorgenza di problemi di salute in età adulta
legati all'obesità, quali diabete, ipercolesterolemia
e problemi cardiovascolari.
La menopausa indica una fisiologica fase della vita di
ogni donna caratterizzata da un cambiamento ormonale legato
alla fine del periodo di fertilità e responsabile
della variazione delle necessità nutrizionali.
Una
corretta programmazione nutrizionale in questa fase deve
avere l'obiettivo principale per soddisfare tutti i
fabbisogni nutrizionali necessari a garantire un buon stato
di forma generale ed evitare l'insorgenza di osteoporosi,
l'ipercolesterolemia, l'ipertensione, l'ipertrigliceridemia
e l'insorgenza di problemi cardiovascolari.
I livelli di testosterone non sono correlati soltanto
alla fertilità dell'individuo, ma funge da supporto a
diverse funzioni come quelle metaboliche, cardiovascolari,
locomotorie, psichiche, comportamentali e sociali.
Aumento
della massa adiposa a discapito di quella muscolare,
riduzione della densità ossea con maggiore
suscettibilità alle fratture, ginecomastia (eccessivo
sviluppo della mammella maschile), pelle più
sottile e diminuita o arrestata crescita dei peli, calo
delle energie e del senso di benessere, anemia, insonnia o
altri disturbi del sonno, depressione, riduzione della
concentrazione e dell'autostima.
Importante è
intraprendere modelli dietetici di alta qualità
nutrizionale e salutari con lo scopo di garantire un apporto
sufficiente di Proteine, vitamina D, sostanze nutritive
antiossidanti e acidi grassi polinsaturi a catena lunga.
Una dieta vegetariana esclude il consumo di tutti i tipi di carne (suino, manzo, montone, agnello, pollame, selvaggina), prodotti a base di carne (salsicce, insaccati, patè, ecc.), pesce (incluso il sushi), molluschi e crostacei. In base all'inclusione o meno di latticini, uova e miele, possiamo distinguere due tipi fondamentali di dieta vegetariana:
- Latto-ovo-vegetarianesimo (LOV). Esclude la carne ma include latticini, uova e miele, insieme a un'ampia gamma di alimenti di origine vegetale. Le sottocategorie sono il latto-vegetarianesimo (LV), che esclude le uova, e l'ovo-vegetarianesimo (OV), che esclude i latticini.
- Veganesimo (VEG). Esclude la carne, i
latticini, le uova e il miele ed è basato su un'ampia gamma di
alimenti di origine vegetale.
I profili nutrizionali delle diete LOV e VEG variano molto in relazione a tipo, quantità e grado di lavorazione degli alimenti vegetali consumati; per le diete LOV la variabilità è maggiore, dato che includono anche prodotti di origine animale.
Grazie al software Keyum, riusciamo a costruire piani
alimentari per diete vegetariane (LOV e VEG), potendo inserire
nei programmi alimentari la maggior parte dei prodotti VEG
reperibili in commercio.
Gli accorgimenti che possono aiutare a prevenire il
manifestarsi della cellulite sono parecchi e diversi.
Innanzitutto, trattandosi di una condizione fisiologica
legata strettamente alla ritenzione idrica e all'accumulo di
micro noduli adiposi sottocutanei, la prima attenzione è da
riporre sulla sana alimentazione, sull'attività
fisica costante, sull'utilizzo di capi di vestiario comodi e
non troppo stretti, sull'impiego di scarpe con tacchi non
eccessivamente alti e su una corretta postura.
È una
condizione fisiologica comune al 80-85% delle donne del
mondo occidentale nella fascia di età che va dalla pubertà
alla maturità piena.
La cellulite colpisce soprattutto le
donne, mentre rarissimi sono i casi negli uomini, perchè l'accumulo del grasso in eccesso nelle zone tipicamente
soggette alla cellulite, quali cosce, glutei, addome,
fianchi, è tipicamente femminile.
Cosa si intende per grasso localizzato?
Per
dimagrimento localizzato si intende un calo ponderale
selettivo, quindi dovuto alla mobilitazione e al consumo dei
grassi contenuti in specifiche aree di tessuto
adiposo (sottocutaneo o viscerale).
Sono cinque le principali cause di ritenzione idrica:
- dieta non equilibrata, ricca di alimenti salati o contenenti caffeina
- cattivo funzionamento della circolazione sanguigna, venosa in particolare, e linfatica
- uso frequente e/o prolungato di trattamenti farmacologici tra i quali antinfiammatori, cortisonici, terapia ormonale sostitutiva in menopausa ecc.
- presenza di patologie rilevanti come disfunzioni cardiovascolari o renali, patologie della vescica o del fegato, ipertensione arteriosa, alterato metabolismo glicemico e resistenza all'insulina, dato che quest'ultima agisce a livello di ritenzione del sodio.
- sovrappeso
- intolleranza al lattosio
- eccessiva sedentarietà
- fumo
- abuso di alcolici
- gravidanza o, in generale, alterazioni ormonali (in particolare dei livelli di estrogeni) durante il ciclo mestruale
- abiti troppo stretti o tacchi troppo alti soprattutto se indossati per rimanere in piedi per molto tempo
Per lo sportivo, la regola principale è semplice: non
esistono alimenti che possono far vincere una gara, ma esistono
alimenti che possono farla perdere.
Con Keyum vengono costruiti
piani alimentari calcolando nel dettaglio i macro e
micronutrienti in base allo sport che pratichi aumentando forza,
resistenza e potenza con incremento della massa muscolare.
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